PROTOCERATOPSIDI
Di questo dinosauro sono stati rinvenuti nel deserto di
Godi, addirittura 12 scheletri e 76 crani. Popolavano le terre dellAmerica del Nord
e dellAsia e tra i vari fossili vennero alla luce anche diversi nidi.
Allinterno delle uova si intravedono le ossa dei Protoceratops. Quadrupedi, erbivori
e appartenenti alla famiglia dei Ornitischi, vissero durante il periodo del Cretacico
superiore, circa 95 milioni di anni fa. La caratteristica più particolare di questi
erbivori era senza dubbio il corno sul muso che terminava in un becco appuntito. Il
protoceratops arrivava fino a circa 2 metri e mezzo di lunghezza. Sembra che
allinizio fossero bipedi, mentre poi evolvendosi diventarono quadrupedi. La specie
più conosciuta aveva un cranio molto sviluppato e losso che terminava a becco si
congiungeva con il collare nucale. Pur essendo degli erbivori, la possente muscolatura
della bocca permetteva al Protoceratops di avvalersi di una masticazione molto efficace, a
tal punto che i sassi utilizzati per digerire, avevano una funzione secondaria nella
digestione. I denti, disposti in file verticali, erano molto taglienti, quindi anche la
vegetazione più coriacea faceva parte dellalimentazione di questo dinosauro. Data
la mole e la struttura molto pesante, il Protoceratops era molto lento nei movimenti. Le
zampe anteriori e quelle posteriori erano circa della stessa lunghezza, anche se si
suppone che quelle posteriori sorreggessero maggior peso. La coda molto larga serviva a
bilanciare il corpo durante i movimenti. Si ipotizza che questi dinosauri facessero una
vita di gruppo, infatti i ritrovamenti avvennero in zone circoscritte, questo tipo di
socializzazione serviva loro anche per meglio difendersi dagli attacchi dei predatori.
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