
La Tipo 50 berlina non aveva la carrozzeria più
adatta
per le corse in salita, ma poteva sfiorare i 180 km/h
grazie ai 200 CV prodotti dal motore a otto cilindri.
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La Tipo 50 fu la prima Bugatti di lusso ad avere un
potente motore a doppio albero a camme in testa. In effetti rimpiazzò la Tipo 46S (che
ebbe vita molto breve) e l'impostazione del motore bialbero si ritiene avesse avuto come
modello le auto da corsa American Miller che avevano gareggiato a Monza nel 1929. Questa
impostazione tecnica fu da allora adottata in tutti i motori della Bugatti. E' difficile
stabilire se la Tipo 50 dovesse essere considerata una vettura da turismo che poteva esser
messa a punto per le corse, o viceversa; lo stesso motore fu impiegato sulle Tipo 53 e
sulle Tipo 54 corsa. Tranne che per il motore, il resto della meccanica era identico a
quello della Tipo 46. A causa della larga e spaziosa base del telaio, queste auto erano
realizzate con carozzerie di lusso e costose, e questo spiega pìerché ne furono vendute
solo 65. |