Nella sua versione sportiva, la Tipo 37 aveva fari e le ruote coperte. |
Per rimpiazzare il modello Brescia, la Bugatti
accoppiò il telaio della Tipo 35 col passo da 2413 millimetri a motore 4 cilindri da 1,5
Litri a 3 valvole, che aveva molte caratteristiche del moderno 8 cilindri Bugatti, anche
se presentava la stessa corsa e lo stesso alesaggio del motore della Brescia, non c'erano
legami tra un motore e l'altro. Il risultato fu il modello Tipo 37, venduto in versione
aspirata come auto sportiva di alto rendimento e in versione sovralimentata come auto da
Gran Premio (Tipo 37A). Alla fine degli anni '20 si costruivano almeno 10 auto al mese;
nel 1930, quando si arrestò la produzione ne erano state prodotte in totale di 270. La
carrozzeria era vicina a quella di un'auto da corsa molto snella e con il famoso alto
radiatore anteriore con sagoma a ferro di cavallo. Era, volendo, una biposto, ma un pilota
corpulento lasciava in realtà poco spazio al passeggiero. La protezione dal cattivo tempo era di fatto inesistente. A causa del rumore esaltante che emanava il motore ad 8 cilindri, e della linea attraente, questa era una Bugatti "carismatica". |
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Dati Tecnici
Motore: | otto cilindri in linea, monoalbero a camme in testa |
Alesaggio e corsa: | 69 mm x 100 mm |
Cilindrata: | 1496 cm3 |
Potenza massima: | non rilevata |
Tramissione: | meccanica a 4 velocità, trazione posteriore. |
Telaio: | pianale in acciaio, longheroni laterali a sezione quadrangolare |
Sospensioni: | avantreno ad assale oscillante con molle a balestra semiellittiche; retrotreno ad assale oscillante con balestre quartoellittiche rovesciate. |
Freni: | a tamburo anteriori e posteriori |
Carrozzeria: | in alluminio, decappottabile a 2 posti alcune con carrozzeria chiusa |
Velocità massima: | 153 km/h |