Il violoncello ebbe, nel tempo, forme varie, e tardò ad imporsi come strumento di possibilità solistiche.
Il violoncello iniziò la sua ascesa in Italia nel XVII sec.; fu, ed è tuttora, uno strumento virtuoso per la sua melodica armonia e compositori come Haydin, Shumann, Dvorak, scrissero famose pagine.
I primi costruttori di violoncelli, violini, e viole, più conosciuti furono italiani, tra cui: Andrea Amati (che morì prima del 1580) di Cremona, Gasparo da Salo (1540-1609) di Brescia ed il pupillo Giovanni Paolo Maggini (1581-1632). I loro violoncelli, erano più larghi dei normali (superavano gli 80 cm di lunghezza), col passare del tempo il violoncello acquistò una dimensione più piccola..
Il violoncello è uno strumento interessante e di ampie spazi nella musica classica. La stragrande maggioranza dei violoncelli, attualmente vengono prodotti in fabbrica.
Ad ogni modo, una parte dei violoncelli è ancora oggi prodotta a mano, proprio come facevano ai loro tempi Amati, Stradivari, e altri grandi maestri costruttori.
E', dunque, chiaro e consigliato agli studenti di violoncello e di tutti gli altri strumenti ad arco, utilizzara strumenti fatti a mano, in maniera da avere prestazioni migliori, grazie, sicuramente alla grazia ed alla cortezza delle rifiniture, operata dai costruttori, al fine di ottenere prestazioni migliori dagli srtumenti, come in questo caso dal violoncello
VIOLONCELLO