"Istintivamente senza tempo" edito da Matzneller è un coinvolgente romanzo che trascina il lettore in un viaggio inaspettato in apparenza semplice ma che invece nasconde diversi livelli di lettura. Il protagonista ha un nome conosciuto nell'ambiente della moda: Hugo Boss. E' un nome che ha preso in prestito non ricordando il suo è un viaggio che lo porta a percorrere spazi interiori terrestri rincorrendo se stesso e la propria identità in un gioco di scomposizioni e ricomposizioni spostandosi da un punto all'altro delle emozioni. In certi momenti il parallelo tra protagonista e autore diventa spontaneo e chi conosce Michele Di Cugno potrebbe anche crederlo ma sappiamo che non potrebbe essere vero...forse !!!

"Reale è solo quel lungo completo aprirsi dell'occhio verso l'intimo" Paul Klee

Michele Di Cugno
dicugno@mediasoft.it

E quando meno te l'aspetti nel rossore incerto dell'albeggiare una nuova proposta di vita ti nasce dentro. Con un senso di rapina cambi la tua interiorità e l'upupa emette il suo canto glabro il serpente scivola via e spereresti in un futuro che hai già sognato ed inarrivabile ma in lenta ascesa il delirio può essere.
Il generale sta tornando da un viaggio in Korea io lo attendo al porto nel vento a Nakhodka.


Devo ad una canzone di Barnaba il
Titolo e a Barbara il
Resto.

In copertina: L'abbandono di Elisabetta Vignato